La nostra mission

La nostra MISSION educativa

Noi crediamo nel rispetto del bambino e, quindi, in modalità educative volte a valorizzare le capacità, stimolare la fantasia e la curiosità, favorire l’apprendimento, facilitare la partecipazione attiva di tutti i bambini rispettandone tempi e inclinazioni

Non esiste un metodo o modalità valida se chiusa nei modi e nei tempi “standard” pensati prima di conoscere il gruppo. Per questo lavoriamo con piccoli gruppi, non statici, per assicurare un clima tranquillo e stimolante.

Ogni bambino ha una Educatrice di riferimento non unica, ma parte del sistema di riferimento.

L’educatrice di riferimento instaura un rapporto finalizzato a conquistare la fiducia del bambino e a supportarlo nel cammino verso l’autonomia. Per i genitori è la figura stabile con la quale comunicare, interagire e scambiare opinioni su quello che avviene quotidianamente e sui bisogni educativi del loro bambino.

La compresenza di altre educatrici permette al bambino di avere non soltanto un’educatrice di riferimento, bensì un intero sistema di riferimento, ovvero  un  gruppo di educatrici, assistenti ed ausiliari che si pone come mediatore e facilitatore per il suo ambientamento.

Le Educatrici sono in possesso di lunga e comprovata esperienza,  adeguata formazione e sono in costante aggiornamento professionale.

Lo staff educativo è supportato dalla pedagogista e dalla coordinatrice pedagogica.

Tutto il personale opera con spirito collaborativo al fine di facilitare i bambini a rapportarsi con figure adulte diverse dalla propria figura di riferimento.

Cosa pensiamo

I bambini sono persone e come tali devono essere rispettati

Rispettare il bambino significa rispettare i suoi tempi, sostenerlo e stimolarlo nella crescita, fornirgli gli strumenti per diventare autonomo. Ma non basta. Rispettare il bambino significa essere a fianco della sua famiglia, creare con questa un rapporto solido, una alleanza educativa forte e sentita. Deve esserci fiducia e condivisione di obiettivi perché questi siano raggiunti.

Quando accogli un bambino accogli anche la sua famiglia

Bellissimo il concetto, ma talvolta astratto. Per noi accogliere una famiglia significa condividere le scelte educative, ma anche e soprattutto le ansie e i timori di chi ci affida il bene più grande.

Il nido è una ludoteca o una scuola?

Il nostro nido è una scuola di vita, accogliente e sicuro, stimolante e gioioso. Imparare deve essere un piacere e nulla deve essere vissuto come costrizione. Il gioco del “fare” è il miglior metodo per scoprire il mondo. Gli occhi dei bambini sanno osservare, a noi il compito di essere loro accanto in questo cammino.

I bambini hanno bisogno dei bambini

A che età socializzano i bambini? Non troveremo una risposta univoca perché nessun bambino ha i tempi degli altri. La socializzazione è un processo inarrestabile che ci consente di trovare il nostro spazio e condividerlo con gli altri. Lo sviluppo sociale è influenzato sia da relazioni di tipo verticale (con i genitori) sia di tipo orizzontale (con il gruppo dei pari). Entrambe sono fondamentali per una sana crescita emotiva.

Il Progetto pedagogico è la carta di identità di ogni struttura educativa

Come spesso capita, nessun percorso sembra così completo da potersi applicare in toto.  Tante le teorie e tantissime le metodologie. Ciò che è sempre e comunque presente in tutti i grandi pedagogisti è il concetto fondamentale su cui poggia anche la nostra filosofia